ARTISTA
FABIO DI OJUARA
BRASILE
ARTIST STATEMENT
I am shooting roses in the garden
Installazione con rose di plastica, specchi e fucili.
Property and Courtesy: Fabio di Ojuara
BIOGRAFIA
Fabio di Ojuara, nato in Brasile nel 1958, lavora e vive in Brasile e in Austria. È membro del „Associação dos Artistas Plásticos Potiguares” (Associazione degli artisti figurativi del Rio Grande del Nord-Brasile) e della „Berufsvereinigung Bildender Künstler Österreichs” (Associazione austriaca degli artisti figurativi). (Realizza quadri, sculture, installazioni e performance.)
La sua opera – influenzata dalla corrente dadaista – è espressione della sua irrequietezza e del suo continuo bisogno di cambiamento.
Il Dadaismo è un movimento resistente che da sempre riflette il caos dell´umanità e anche l´arte di Fabio di Ojuaras mantiene questa peculiarità: attraverso l`uso di segni simbolici riflette un`interpretazione non convenzionale. Per esempio usa “escrementi sociali” in forma di composizioni figurative nella sua “Mailart”. Risale al 2006 il suo slogan “Now, every shit is art”, che attraverso la sua Mailart e con le Sue presentazioni a Vienna, Berlino e alle biennali di Venezia dal 2007 al 2015, ha alimentato forti polemiche.
Nel 2015, Fabio di Ojuara ha partecipato alla Triennale di Venezia “In the Name of Freedom in the Art”, tenutasi a Palazzo Albrizzi.
Dalle opere di Fabio di Ojuaras, in dipinti, installazioni, interventi interurbani e sculture emerge sempre la sua preoccupazione per l`ambiente.
Il suo contributo “SOMETHING” alla Biennale Alta è il risultato del suo soggiorno in Cibiana di Cadore, dove ha usato per la sua installazione in gran parte materiali trovati sul posto.